Evitare i coinvolgimenti negativi

Le persone perennemente irritate e sempre pronte a cercare la discussione, se non addirittura la lite, non fanno altro che mostrare quello che hanno dentro di loro.
Coinvolgendo più persone che possono, nelle loro conflittualità, è come se più o meno inconsciamente si illudano di risolvere i propri problemi scaricandoli sugli altri.
In alcuni casi occorre molta fermezza e il coraggio di rispondergli:
"Ho tutto il diritto e la determinazione a non essere coinvolto dai tuoi problemi e tu non hai nessuna pretesa di potermeli imporre."
Esprimersi in tal modo, non è semplice, se si ha a che fare con conviventi, vicini di casa, o colleghi di lavoro, con tutto l'impegno che sorge, per dover assumere il distacco e la noncuranza necessari per evitare la tensione che ne nasce, che diventano una "conditio sine qua non" per il nostro benessere esistenziale.
Un benessere che spesso è faticoso da raggiungere, specialmente se ci si arrende ai compromessi imposti dalla convivenza, che lo fanno diminuire, con tutto l'impegno che richiede riuscire a far sì che ciò non avvenga, con un lavoro su sé stessi, al fine di raggiungere un'autonomia mentale libera da qualsiasi dipendenza verso gli altri, anche se ci si convive quotidianamente.
Un lavoro che diventa inattuabile, per molti.
rm

Commenti