A ’a vutata d’ ’o vico, addio a ll’amico!

A ’a vutata d’ ’o vico, addio a ll’amico!
Amicizie così brevi che il loro ricordo svanisce subito dopo l’incontro.
Si sofferma il proverbio sulla brevità di alcune relazioni, sorte magari per un interesse passeggero, che ha indotto a identificarle come amicizie, in un breve coinvolgimento, che non ci è voluto molto che svanisse.
La vera amicizia rappresenta un connubio di sincerità e di fiducia che crea un ambiente in cui le persone possono abbattere le barriere emotive e aprirsi completamente. Un rapporto umano che permette di esprimere sé stessi, senza timore di giudizio, poiché si basa sull'accettazione reciproca e che non ha riserve.
Chi è portato alla socialità e al piacere di relazionarsi, trova che l'esistenza sia insoddisfacente, se mancano gli amici, ma l'amicizia tanto esaltata come supremo apice nei rapporti tra persone, può assumere aspetti che poco hanno a che fare con un'amicizia vera e disinteressata.
Rispetto ai parenti ricevuti dalla sorte, gli amici si potrebbero identificare nella famiglia che ci si può permettere di scegliere, con tutto il beneficio d'inventario richiesto dalle scelte, perché se fare amicizia può sembrare tanto facile, farsi un vero amico risulta piuttosto difficile.
Un vero rapporto d'amicizia basato sul rispetto, la sincerità, la fiducia e la disponibilità reciproca, rende la vita più significativa, per chi riesce ad avere una tale relazione.
Ma un'amicizia, per quanto ritenuta tale, può rivelarsi tossica, se induce a uno scambio, quando non è da una sola parte, di continue critiche, litigi e battibecchi, che provocano un costante stato d’animo negativo e insoddisfatto, la cui miglior risoluzione è costituita dal rompere il legame.
C'è l'amicizia che uno dei due ritiene tale, finché non si rende conto della sua incostanza, perché l'altro trova sempre delle scuse per non essere presente, anche se continua a presentarsi come amico.
C'è l'amicizia tanto ritenuta vera, che si dimostra falsa al momento del bisogno di un aiuto, con tutta la delusione che rende più triste il brutto momento che si sta passando.
C'è chi si mostra da una parte come un amico sia vero, che sincero, mentre dall'altra, non fa che parlare male di tutte le persone frequentate, amiche o meno, finché non sorge un dubbio, che spesso e volentieri si trasforma in una realtà poco gradita, quando si scopre di essere descritti agli altri dal figuro con la stessa malevolenza. Un essere da cancellare in ogni senso.
C'è poi l'amico che si dimostra tale finché si è utili al perseguimento dei suoi scopi e ottenuti i quali, diventa un fantasma, per come si dimostra irreperibile.
Il rapporto d'amicizia è tanto celebrato come il migliore e addirittura ritenuto pari a quello dell'amore, per il semplice motivo che gli amici sinceri sono vere e proprie mosche bianche.
E, a terminare, una locuzione di Oscar Wilde, che ci mostra quanto può essere rara un'amicizia vera:
“Chiunque può simpatizzare col dolore di un amico, ma solo chi ha un animo nobile riesce a simpatizzare col successo di un amico.”
Home page   ARGOMENTI

Commenti