Un altro giorno ed il sipario che si è alzato

CARPE DIEM
Un altro giorno ed il sipario che si è alzato per una nuova recita, nello spettacolo della vita dove siamo stati e continuiamo ad essere, a seconda della prospettiva da cui guardiamo, protagonisti, comprimari, generici o semplici comparse.
Quella del ruolo che ricopriamo varia non solo per le attività che svolgiamo di nostra iniziativa o per l'intervento altrui, ma per il bisogno d'attenzione che desideriamo dal prossimo e di quella che gli altri esigono da noi.
Il bravo attore immedesimato nella parte, nemmeno fa caso se la platea è piena o se ci sia un solo spettatore e recita al meglio di sé stesso, senza aspettarsi applausi a scena aperta o a fine recita.
Farà poi una o più uscite, da solo o insieme agli altri attori, anche se nel teatro ci sarà un silenzio di tomba o, ancora peggio, fischi, improperi e magari qualche ortaggio.
Ben vengano gli applausi, altrimenti ce li ha dentro sé stesso.
Cerchiamo di rendere la giornata speciale e fuori del normale, recitando a braccio in un esercizio di fantasia che arricchirà la nostra personalità, in un continuo "carpe diem" (ruba il giorno) che ci farà vivere con la massima intensità quello che definiamo l'attimo fuggente, facendolo nostro in qualsiasi momento lo desideriamo.

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