Maggio asciutto, grano pe ttutte

Il raccolto del grano sarà più abbondante se maggio non è piovoso.
Da I proverbi napoletani a cura di Gianni Polverino, Presidente presso Napoli Centro Storico. Proverbi e Tradizioni
Riguardo ai lavori svolti nell'agricoltura, ogni periodo di tempo assume un aspetto che può dimostrarsi favorevole o contrario alle coltivazioni, come nei primi mesi della primavera, ad esempio, la pioggia è più che benvenuta, per far germogliare il seminativo e far crescere le piante coltivate rigogliose, con il proverbio che viene a ricordare come il mese che è iniziato, sia auspicato asciutto e soleggiato, per favorire, tra i tanti raccolti, quello del grano, almeno per chi ancora lo coltiva, nel nostro Bel Paese, considerando tutto quello che importiamo, coltivato con mezzi chimici vietati qui da noi.
C'è solo da auspicare che si ritorni alle coltivazioni tradizionali del passato, ritornando a una sana autonomia, nella coltivazione di qualsiasi cereale, grazie al clima del nostro territorio.
Ogni mese ha i suoi proverbi, in relazione a come il tempo si comporta e se nel mese di Maggio, il clima è poco confacente, gli fa eco il detto:
"Maggio ortolano (cioè acquoso), molta paglia e poco grano."
con altri adagi che qui sono a seguire, a seconda del clima che avverrà:
"D'aprile piove per gli uomini e di maggio per le bestie."
"Aprile fa il fiore e maggio si ha il colore."
"Chi pota di maggio e zappa d'agosto, non raccoglie né pane né mosto."
"Se maggio è rugginoso, l'uomo è uggioso."
"Maggio fresco e casa calda, la massaia sta lieta e balda."
"Se maggio va fresco va ben la fava e anco il formento."
E troppi ce ne sarebbero da elencare, caratterizzanti il mese che è al principio, con uno che col mese poco ha a che fare, recitando "Forza e coraggio, che dopo Aprile, viene Maggio" per esortare ad essere forti e determinati nella vita.
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