Ti ricordi la pubblicità di quei pupazzetti che, con una certa pila, camminavano più di altri?
Ripensando a come ho affrontato certe circostanze, mi è sembrato come se fossi uno di quei pupazzetti, che aveva preso la direzione sbagliata e una mano pietosa lo prendeva e lo girava dalla parte giusta.
Un libero arbitrio che è come se fosse stato annullato da qualcosa che non sai definire.
Destino? Coincidenze? Fortuna? Un angelo custode? Qualcuno che a suo tempo ci ha lasciato, ma che continua a seguirci senza che ne siamo consapevoli?
Ti resta l'impressione come se una presenza che non sai definire ti tenesse una mano sulla testa, che ti protegge nelle circostanze che incontri, correggendo le azioni che hai intrapreso.
Dimmi poi che non è che una fantasia e che ciò che doveva succedere è semplicemente accaduto, ma a me piace continuare ad avere questa sensazione, che per quanto sia fantasiosa e al di fuori di qualsiasi realtà oggettiva, mi fa avere più fiducia nella vita, anche se non so spiegarne il perché.
rm
Commenti
Posta un commento
Non inserire link cliccabili altrimenti il commento verrà eliminato. Metti la spunta a Inviami notifiche per essere avvertito via email di nuovi commenti al post.