Tra una persona triste e una allegra

«Chi detiene il potere ha bisogno che le persone siano affette da tristezza».

- Baruch Spinoza -

Tra una persona triste e una allegra, chi è soggetta di più alla dipendenza?

Ritengo che la persona triste e insoddisfatta subisca più facilmente gli influssi di qualsiasi demagogo che, per detenere il potere, fa perno sulle insoddisfazioni della massa, guardandosi bene dal soddisfarle, per non renderla meno dipendente.

Siamo capaci di chiederci

"Quello che mi prospetta questo individuo, è per il bene della società o solletica soltanto i miei porci comodi e i miei istinti peggiori?

Temo di aver espresso un'ipotesi di comportamento piuttosto difficile.

Certo è che vivere nella serenità che sorge, sia per il buonumore, se c'è, che per la pace con sé stessi, rafforza un atteggiamento di obiettività, verso qualsiasi argomento ci venga proposto, e che quindi è affrontato senza essere offuscato da impulsi negativi che ne stravolgano il significato, spingendoci ad un giudizio sbagliato.

rm

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