La coltivazione della semplicità

Per quanto cerchiamo di migliorare il nostro essere, non dimentichiamo di coltivare la semplicità, presentandoci esattamente per ciò che siamo.
Se siamo insoddisfatti di come siamo visti dal prossimo e/o di come noi stessi ci giudichiamo, non ci resta che cercare di migliorarci, in primo luogo per soddisfare noi e a prescindere da quello che si aspettano gli altri.
Nelle relazioni con il prossimo, presentiamoci con tutta la semplicità del nostro essere e non nella falsa veste di chi ci piacerebbe sembrare, per quanto possiamo applicarci a diventarlo.
Coltiviamo un'elasticità di comportamento che ci faccia saper adeguare a qualsiasi interlocutore, rispettandolo ancora di più se non ci appare alla nostra altezza.
Pretendere di apparire in una perfezione ideale che non ci appartiene, crea una dipendenza malsana, che non ci aiuta a migliorare la nostra personalità.
E' possibile che chi ha un giudizio deformato dalle sue manchevolezze, ci guardi con derisione, ma chi sa osservare gli altri, non potrà che apprezzare la nostra semplicità.
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