Immagino di essere in un sogno

Ti trovi in un gruppo un po' particolare, come può esserlo quello di persone di una certa età.

Se per un po' non noti più post, commenti o reazioni di qualcuno, ti viene spontaneo chiederti che cosa può essere successo, se non sta bene o se è successo di peggio.

Oppure è un accenno, qualche parola che ti fanno capire che c'è qualcosa che non va, facendo sorgere il desiderio di poter fare qualcosa e non sai che cosa, anche se lo vorresti tanto. Pensieri che sorgono qui, come nella vita reale.

Poi, dopo una certa assenza, un commento o una reazione ti fanno sapere che la persona continua ad esserci ed è un po' festa.

E l'immaginazione corre.

Quante cose si potrebbero fare se la fantasia che abbiamo potesse divenire realtà. Immagino di essere in un sogno e mi imbatto in un'antica lampada patinata dai secoli trascorsi.

In un sogno può succedere di tutto, anche che io sia così perspicace da capire subito che è la lampada di Aladino.

Tutto è possibile in un sogno.

Emozionato, non sto a cercare un canavaccio, sarebbe così prosaico che rischierei di essere cacciato dalla favola.

Mi metto a strofinare la lampada con la manica e poi con tutta la camicia.

Una camicia che diventa una schifezza e il genio della lampada che se la prende comoda, anche se ha tutte le ragioni di essere distratto, sono secoli che nessuno lo interpella.

Alla fine esce e mentre si dà una spolverata, facendomi starnutire per la polvere che si scrolla di dosso, resta lì a guardarmi senza dire verbo e io a guardare lui.

Sono secoli, mica giorni e gli ci vuole un po' per ricordarsi il suo ruolo e come comportarsi.

La prassi già la so, ma l'etichetta impone che sia lui a darmi la spiegazione, se no che genio è, anche se un po' sfasato.

Che sia un po' acciaccato oltre che fuori di testa lo si vede da come fa l'inchino, goffamente e a fatica, e mi espone la prassi dei tre desideri, tra uno starnuto e l'altro (la polvere).

Mi devo concentrare ed escludere la cortesia di un condizionale "vorrei" per un drastico, categorico e poco gentile "voglio", lo esige il potere ricevuto dalla lampada.

E quindi chiedo.

VOGLIO che tutte le persone che non stanno bene guariscano dai propri mali.

VOGLIO che tutte le persone tristi si rallegrino.

VOGLIO che tutte le persone sole si sentano in compagnia in questo gruppo.

E per me, che avrei potuto chiedere? Di poter esprimere quanto ho chiesto nei tre desideri.

Nel gruppo "Il piacere di scrivere senza pretese"

Anna Massini

Meglio esser chiari con i geni un po' invecchiati!

Bene esser determinati nei desideri! Mi è successa la stessa cosa la scorsa settimana, non vedevo più una mia amica su fb, ma ho pensato avesse particolarmente da fare, d'altra parte non si può esser sempre attaccati a fb... poi lei mi ha scritto che era in ospedale, e mentre adesso leggevo questo post, mi ha scritto che proprio adesso è tornata a casa.

Giulia Parola

Complimenti x il post

I sogni sono premonitori di eventi

Per me è così

Iole Barberis

Complimenti, bel viaggio nel mondo dei sogni desiderati....o dei desideri sognati? È lo stesso. L'augurio è che il vecchio genio un po' sgangherato li esaudisca.
Nel gruppo "DIVERSAMENTE GIOVANI E SEMPRE PROTAGONISTI"

Giulia Parola

condivido i tre desideri, altro non so dire che il tuo post è"super" e non ha bisogno di nessun commento. Complimenti

Riccardo Meda

Giulia Parola

Ma come sei gentile, grazie!

Giulia Parola

Riccardo Meda non gentile ma sincera

Dico sempre ciò che penso.

Iole Barberis

VOGLIO che ci sentiamo tutti amici, che nessuno si senta escluso, che nel cuore di ciascuno ci siano solo sentimenti di gentilezza.

Riccardo Meda

Iole Barberis

Il tempo di cogliere un po' di "erba voglio" e ci facciamo un bel minestrone.

L.magda Ferrario

Riccardo Meda accipicchia... ma io sapevo che l'erba voglio non si trova nemmeno nei giardini del re, ed ora come facciamo???

Iole Barberis

Riccardo Meda magari non si trova nel giardino del re, ma la troviamo nell'aiuola dei giardinetti di noi, comuni mortali.

Giardinetti di noi?!?!

Vabbè, passamela, non ho voglia di correggere.

L.magda Ferrario

Riccardo Meda accipicchia quanto è infestante sta erba voglio

Riccardo Meda

L.magda Ferrario

Bó, potremmo provare a cercarla nei giardini del Quirinale.

Iole Barberis

Riccardo Meda non ci farebbero neppure entrare..

L.magda Ferrario

Iole Barberis approfittiamo di una delle prossime aperture al pubblico

Orazio Di Natale

Accontentato....strofiniamola di più questa lampada....se si esaurisce l'olio...mettiamoci un led. Sempre acceso...tanto consuma di meno.comunque un bel sogno-realtá . complimenti

Riccardo Meda

Orazio Di Natale

Grazie.

Giuseppina Lentini

Grazie.

Lina Esposito Frattini

Esperto del gruppo

Persona super attiva

Mi è stato insegnato a non dire mai: voglio. Ma ora basta e dico: esigo dalla lampada o chi per essi che nessuna soffra più, sono stufa di guardarmi intorno e vedere tristezza, aspettative negate, delusioni; è ora di ribaltare un po' tutto e come per magia tutto ritorni com'era. Complimenti Riccardo, questo post mi è piaciuto moltissimo, lei è una persona dai buoni sentimenti.