Mare

Guardo il cielo, e quasi

blocco il fiato.

Ecco, il sole s'affaccia

all'orizzonte

e rosso e arancio

infiammano il creato:

è l'aurora, e nasce un nuovo giorno.

Tutto è grandioso, immenso ed incantato.

Cesella il sole

di diamanti il mare,

che indifferente

replica le onde.

Ed ecco, mi sovviene

all'improvviso

e mi colpisce

come un pugno il petto

quello che cela

nell'acque sue profonde...

Vite spezzate

e futuro negletto

e sogni coltivati

con amore,

speranze vane

che l'acqua nasconde...

Intriso è il mare

di tanto dolore.

Iole Barberis

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