Estate

 


Nel bosco
il silenzio,
piacevole
e odoroso
mi stordisce.
La terra è calda
e soffice.
L'erba, quasi secca,
odora di buono.
Sulla piccola roccia
il muschio è seta
sotto la mia mano.
I faggi
eleganti principi
del bosco
si ergono
a proteggermi.
Il sole
che filtra fra le fronde
disegna sul terreno
chiazze di luce.
Piccolissimi rumori
rompono il silenzio
a manifestare la presenza
di creature misteriose...
Immobile,
rispettosa ascolto.
Non esiste
altro luogo
in cui mi senta
così piccola
e in pace.

Commenti

  1. La descrizione dei sentimenti che si possono provare in una magnificenza della natura che definiamo bosco, con gli esseri mobili o fermi che lo popolano, insieme agli esseri elementali la cui presenza è percepita dagli animi più sensibili ed aperti all'ignoto.
    Versi delicati e coinvolgenti che ci trascinano di peso in un fantasioso verde boschivo ad immaginare lo stormire delle fronde, i canti degli uccelli ed i fruscii degli esseri per i quali il bosco è ad un tempo casa e paradiso. Non ci accorgiamo degli elfi e delle ninfe che ci osservano nascosti fra le fronde, né dell'aria mossa da sinuose silfidi, né dagli gnomi arcigni contrariati dalla nostra presenza.
    Bellissimi versi, Iole. Sono più che certo che sei sempre ben accolta dalle creature del bosco, che percepiscono il rispetto e l'amore che hai verso di loro.

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