TCNCH - 200514
WU-WEI significa
atto di non-azione. Si tratta di un concetto taoista che può essere
riassunto in questa citazione: “Non agire, ma non lasciare nulla di
incompiuto” Lao Tzu
Un
concetto che aiuta le persone ad entrare in perfetta armonia con la
natura e l’universo stesso, è il Wu Wei che letteralmente significa “senza azione” (Wu=non avere; Wei=azione) ed è parte della regola Wei Wu Wei che significa “azione senza azione”…
a questo punto viene immediato pensare al fatto che sia una sorta di
invito ad agire passivamente di fronte agli eventi, ma la cosa è un po’
più complicata di così.
Il vero scopo del Wu Wei è riuscire a mantenere l’equilibrio con la natura
e quindi lasciando che essa segua la sua naturale evoluzione,
procedendo quindi a piccoli passi senza stravolgere la propria vita con
azioni memorabili o complesse che alla fine si rivelano come una vera e
propria fonte di stress.
Un esempio calzante è quello che fecero i taoisti nei loro primi testi, associando il Wu Wei con l’elemento acqua,
che ha la capacità di scorrere leggera e calma e allo stesso tempo di
erodere montagne, rimane compatta e assume qualsiasi forma adattandosi
ad ogni contenitore, infiltrandosi anche negli spazi più angusti con la
continua capacità di riunirsi anche se viene suddivisa; da qui il
concetto che chi sa osservare e aspettare risolverà qualsiasi situazione
con grande facilità.
Il Wu Wei propone quindi una non azione ma una costante attenzione al mondo e al non interferire egoisticamente con il corso naturale dell’universo.
«…Ciò
che, a mio avviso, è da intendersi con wu wei, è che nessun pregiudizio
personale (o volontà privata) interferisce con il Tao universale e che
nessun desiderio e ossessione conducono fuori strada il vero corso delle
tecniche. La ragione deve guidare l’azione affinché il potere possa
essere esercitato in accordo con le intrinseche proprietà e le tendenze
naturali delle cose…» ~ Huai Nan Tzû . capitolo IX ~
25 secoli fa il filosofo Laozi scrisse il Tao Te Ching (Libro della Via e della Virtù) dove descrive il modo migliore di vivere come una sincronizzazione con il fluire della natura e del cosmo e il Wu Wei è proprio lasciare che le cose seguano il loro corso naturale e l’imparare ad adattarsi a esso.
Per riuscire in questo intento è necessario abbandonare ogni preconcetto e liberare la mente,
lasciarla aperta in modo che riesca a recepire la realtà intorno ad
essa e le mutazioni della natura stessa; bisogna essere in grado di
adattarsi al flusso di trasformazione ed entrare in armonia con esso.
Bisogna
imparare a non lottare ma ad adeguarsi a ciò che accade senza
sforzarsi, con naturalezza, entrare in una sorta di equilibrio in cui ci
si mette in gioco in modo fluido, automatico e senza attrito.
Hic et nunc, qui ed ora… la
locuzione latina esprime esattamente come bisogna affrontare le cose,
quando accadono, quando è ora di cambiare prospettiva per reagire agli
eventi senza programmazione lasciandolI accadere ed adeguandosi.
Per imparare a vivere in quest’ottica della “non azione”
è necessario allenarsi a cambiare prospettiva e a rimanere sempre
connessi col resto del mondo, cercando di percepire gli eventi come se
fossero un luogo in continua espansione e movimento cercando di spezzare
il legame con l’abitudine di vedere sempre e solo le cose da una stesa
angolazione, ad esempio rispondendo alla domanda “E se…?”
(e se fossi un gatto come reagirei? e se fossi al mare come reagirei?)
ponendosi sempre nei panni o in situazioni differenti da quella in cui
ci si trova in modo da riuscire a percepire situazioni e stati d’animo
differenti.
Potete
provare a farlo mentre passeggiate in un bosco… chiedetevi cosa farebbe
uno scoiattolo se fosse ai piedi di un albero… vedrete quell’albero in
maniera differente!
Il concetto del Wu Wei
è alla base della semplicità che permette di accettare le cose per come
sono e a non opporsi al corso degli eventi o a non pretendere di averne
il controllo in modo da raggiungere un più alto equilibrio emotivo.
Riassumendo il Wu Wei insegna che il miglior modo di affrontare una situazione è non agire
ma lasciare che le cose scorrano e vengano da sé, accettare il fatto
che i problemi sono creati dalla mente e non vanno quindi alimentati con
altri problemi o dalla ricerca di una soluzione.
Lasciate la mente aperta ad ogni prospettiva e non cercate di agire per forza… lasciate correre e vivrete una vita più calma e più rilassata in sintonia con l’universo!
Articolo scritto da Valeria Bonora – valeria2174.wix.com
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